La Cardiologia pediatrica svolge attività di diagnosi e trattamento delle cardiopatie infantili, dall’età prenatale all’età del giovane adulto, sia congenite che acquisite, disturbi del ritmo cardiaco, interessamento cardiovascolare nelle varie forme di malattie sistemiche.
La valutazione cardiologica di un bambino si serve degli stessi mezzi diagnostici utilizzati nell’età adulta. È fondamentale approcciare correttamente il bambino, che, specie nei primi anni di vita, può essere spaventato dalla visita, e per niente “disponibile” alle manovre, peraltro assolutamente non dolorose, a cui deve essere sottoposto. Questo richiede esperienza, e naturalmente conoscenza specifica delle cardiopatie infantili.
La visita prevede la valutazione clinica completa, che comprende una attenta ascoltazione del cuore, nelle condizioni più basali possibili. A questa seguono l’elettrocardiogramma, eseguito nel bambino più piccolo con elettrodi adatti, e l’ecocardiogramma.
Quest’ultimo è un completamento fondamentale dello studio del bambino di qualunque età e ha, grazie alle macchine di ultima generazione utilizzabili, un alto livello di accuratezza.
Le tre indagini (visita, elettrocardiogramma, ecocardiogramma) sono di regola sufficienti a formulare una diagnosi corretta dei difetti cardiaci congeniti, evitando nella maggior parte dei casi indagini più invasive e potenzialmente più rischiose.